Il motivo numero 1 che porta i proprietari di cani e gatti a optare per la sterilizzazione è evitare la procreazione, tuttavia, questa decisione può aiutare a prevenire vari tipi di malattie, incluso il cancro.

Prima si fa la castrazione, meglio è.

Oltre a prevenire la gravidanza, la sterilizzazione protegge anche l'animale da malattie maligne come il cancro al seno nelle femmine e il cancro alla prostata nei maschi.

Quando dovrebbe essere fatta la castrazione?

Come affermato in precedenza, l'ideale è che la castrazione venga eseguita il prima possibile.

Nel caso delle femmine, può essere fatto prima del primo calore, che può impedire loro di subire una gravidanza psicologica, poiché nel primo ciclo l'organismo capisce di essere pronto a generare prole.

Un altro problema è lo sviluppo della mastite, cioè quando l'organismo della femmina produce latte, e finisce per indurirsi, perché non ha cuccioli da allattare.

Ciò causa molta sofferenza, dolore e irritazione all'animale.

Se ciò accade, le femmine iniziano a produrre latte e ormoni, come se stessero attraversando una gravidanza.

E proprio perché non sono incinte, possono sviluppare il cancro, oltre alla piometra (un'infezione batterica uterina), che, se non trattata precocemente, può portare alla morte.

La piometra può essere evitata sterilizzando l'animale, perché quando entra in calore, l'utero si stacca e la cervice si apre in modo che gli spermatozoi vengano ricevuti.

Tuttavia, i batteri possono entrare nell'utero e causare questa infezione.

E nei maschi, oltre a diminuire l'aggressività, la castrazione previene anche il cancro alla prostata e inibisce la voglia di urinare ovunque per "marcare il territorio".

Come si fa la castrazione?

Dai sei mesi in poi, la procedura può essere eseguita ed è molto veloce.

Nelle femmine, l'intervento può durare circa 30 minuti e nei maschi 15 minuti.

Il veterinario chiede degli esami preoperatori e va tutto bene, il rischio in questo tipo di intervento è minimo.

Inoltre, dovrebbe essere seguito un digiuno di 12 ore per evitare qualsiasi problema durante la procedura.

Se questo digiuno non avviene, l'anestesia può provocare il vomito e poiché è anestetizzato, l'animale può aspirare questo liquido, andando direttamente al polmone.

Castrando il tuo animale domestico, eviti l'abbandono di cani e cuccioli e la sofferenza di non avere una casa, cure e cibo per vivere dignitosamente.

In altre parole, la castrazione è un atto di amore ed empatia per gli animali domestici.

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